TaxiLive story Roma storie vissute in taxi Italia

 

AUTOBIOGRAFIA

Estratto da: "UNA VITA IN MOVIMENTO"

Visitando il portale www.adrianoburelli.it, scoprirete l'opera disponibile: a un costo agevolato, priva di oneri per la spedizione e, per chi cerca quel qualcosa in più, anche la dedica dall'autore.

Sono venuto al mondo in un anno che segnò il mezzo secolo, in un angolo remoto dell'Abruzzo. Crescere in una famiglia dove la semplicità era di casa, con una madre devota al focolare e un padre tra i solchi dei campi e le strade dei paesi, vendendo formaggi dalla sua bicicletta, questa condizione ha forgiato il mio carattere.

Quando dodici primavere avevano colorato la mia esistenza, ho abbandonato quel nido per inseguire un sogno nella capitale. L'accoglienza trovata in una norcineria di via Napoleone III fu la mia salvezza: un padrone di casa che mi accolse come un genitore, un'occupazione che mi insegnò il valore del lavoro.

Le gioie della giovinezza furono presto offuscate da atroci dolori nella pancia e bruciori nello stomaco, segnali di un malessere che, nella mia incoscienza, minimizzai.

Il richiamo della patria mi vide vestire la divisa dei paracadutisti, traendo dal severo addestramento il prestigio di assaltatore scelto nella celebre divisione della Folgore.

Al ritorno nella città eterna, abbracciai la professione di tassista, scoprendo in essa la libertà di esplorare le mie inclinazioni: la letteratura, l'arte fotografica, l'hobby del giardinaggio e l'amore per la cucina.

Il matrimonio con Anna e la venuta al mondo delle nostre figlie furono le colonne su cui costruii la mia vita, nonostante le avversità di salute che incombevano minacciose.

L'analisi con uno psicologo mi spinse a interrogarmi sulla mia scelta professionale. Sebbene mi fosse consigliato un cambio di rotta, le responsabilità mi ancorarono al mio taxi, trovando nei miei hobby un rifugio dalle tempeste della vita.

Fu per una fortuita coincidenza che mi avvicinai al mondo degli scacchi, un regno che mi sedusse al punto da divenire il mio baluardo contro le ansie e i dolori. In quel gioco di strategia trovai la chiave per alleggerire il fardello delle quotidiane preoccupazioni.

L'impegno e la passione mi portarono al titolo di maestro, un'ascesa che coincise con un'insperata rinascita fisica e spirituale.

Approdato alla soglia dei cinquant'anni, il mio spirito indagatore mi portò verso l'informatica e la PNL, (Programmazione Neuro Linguistica), furono per me nuovi campi da esplorare con fervore.

È in questo recente capitolo della mia esistenza che scoccò la scintilla della scrittura, un bisogno di fissare su carta le mie avventure urbane, un desiderio di lasciare un segno, una memoria delle mie giornate.

Attraverso il viaggio della mia vita, ho appreso che ogni incontro, ogni vicenda, cela un insegnamento, un percorso da seguire. Con modestia e risolutezza, ho delineato il racconto della mia biografia: "Una Vita in Movimento", auspicando di ispirare, anche solo n'anima, a cercare e intraprendere la propria via.                                                                                                 

 

 

 

Note: Le mie passioni

 

  1. Giardinaggio: Il mio terrazzo si trasforma in un rigoglioso giardino, un piccolo angolo di paradiso dove convivono diverse specie vegetali. È qui che dedico tempo all'arte della coltivazione, partendo da semplici semi fino a sfidare me stesso con la riproduzione di piante esotiche. Ogni germoglio, ogni foglia, racconta la storia del mio impegno e della mia dedizione alla natura.
  1. Fotografia: Ho creato personalmente un sito dove condivido la mia passione per l'immagine catturata. Tra le pagine digitali, si possono esplorare gallerie di fotografie, che ritraggono il volo degli insetti e la bellezza dei fiori cresciuti sul mio balcone. È una finestra aperta sul mondo visto attraverso il mio obiettivo.
  1. Cucina: Quest'arte si è rivelata a me non per scelta, ma per necessità. Vivendo solo, ho scoperto il piacere di cucinare, trasformando quella che era una necessità in una vera e propria passione. Ogni piatto è un'avventura, un esperimento culinario che nutre corpo e anima.
  1. Lettura: La mia sete di conoscenza mi ha portato a divorare le opere di Isaac Asimov, ma il mio interesse si estende oltre la fantascienza. La divulgazione scientifica è il mio vero amore letterario, un ponte verso l'universo del sapere, dove ogni pagina è una scoperta.
  1. Scacchi: A trent'anni ho scoperto il nobil gioco degli scacchi, una passione che rapidamente si è trasformata in una dedizione quasi totale. In otto anni ho raggiunto il titolo di Candidato Maestro, confrontandomi in tornei di livello nazionale e internazionale. Oggi, la mia abitazione è adornata di ricordi di queste vittorie: coppe, targhe e trofei narrano il mio percorso scacchistico.
  1. Informatica: Giunto alla soglia dei quarant'anni, mi sono immerso nel mondo dell'informatica, diventando il mio proprio tecnico. È un campo che continua a stimolarmi e a sfidarmi, offrendomi sempre nuove frontiere da esplorare.
  1. PNL: Parallelamente, mi sono avvicinato alla programmazione neuro linguistica, un viaggio affascinante alla scoperta del potenziale umano. Questi studi mi hanno permesso di modellare il mio percorso di crescita personale, offrendomi strumenti per navigare le acque talvolta turbolente della vita.
  1. Scrittura: Nel 2005, ho dato vita alle mie prime narrazioni, cominciando con "una serata tutto sommato finita bene". Dopo una pausa dedicata al volontariato, a 55 anni ho ripreso la penna per creare "TAXI LIVE", una raccolta di storie nate tra le strade della città, al volante del mio taxi. Attualmente, sto portando avanti la mia avventura letteraria pubblicando su Amazon, condividendo così pezzi della mia vita con il mondo.

Commenti: 2
  • #2

    LUDOVICA (sabato, 06 giugno 2020 14:42)

    ciao Adriano, avrei bisogno di parlarti. Sono una scrittrice esordiente e vorrei pubblicare con Europa Edizioni, mi piacerebbe conoscere la tua opinione al riguardo
    se puoi gentilmente contattarmi
    ludovicamarch@gmail.com
    3487904531
    grazie mille e buon fine settimana

  • #1

    OresteAPP (mercoledì, 23 dicembre 2015 08:51)

    Contraccambio gli Auguri, tanto più apprezzati quanto imprevisti. Avevo letto qualcosa di te di quello che fai. Sò bene quanto sia complicato questo mondo e raccontarlo come fai, e sai fare, non è cosa da poco. Hai trovato nobilmente un modo per essere utile a gente che forse non Sà neppure Chi sei... Che fai... Come e perchè lo fai... Ti stimo e spero un giorno di condividere con te anche solo un caffè. auguri, mio sconosciuto collega. sinceri ed intensi come l'affetto di chi ti vuol bene. A presto.